RICORSO “SELEZIONE EAV 2018”

(Concorso per titoli ed esami, 320 diplomati e 30 laureati, da inquadrare nelle figure professionali del vigente CCNL, autoferrotranvieri con rapporto di lavoro full time e a tempo indeterminato)

OBIETTIVO:

ANNULLAMENTO DELL’ART. 10 COMMA 2 DEL BANDO, LADDOVE PREVEDE PER GLI ASPIRANTI, INSERITI NELLE GRADUATORIE DI MERITO (PROFILI PROFESSIONALI INTERESSATI) ED IN POSSESSO DELLE “DOTI INCENTIVANTI LE ASSUNZIONI”, L’ATTRIBUZIONE DEGLI ULTERIORI 20 PUNTI QUALE TITOLO PREFERENZIALE.

A CHI E’ RIVOLTO?

AI CANDIDATI IDONEI CHE, TERMINATE LE PROVE SELETTIVE- PER I PROFILI A, B, C, D, E, F, G, H- SONO STATI INSERITI NELLE GRADUATORIE DI MERITO, RISULTANDO, TUTTAVIA, PRIVI DELLE “DOTI INCENTIVANTI LE ASSUNZIONI (E, QUINDI, DEL BONUS PARI A 20 PUNTI)”.

PREMESSA

Gentili concorrenti idonei concorso EAV

In data 10.08.2018, l’EAV pubblicava l’avviso pubblico di selezione per assumere n. 320 diplomati e n. 30 laureati.

L’art 10 dell’avviso prevedeva: “i candidati in graduatoria, in possesso del solo titolo del Diploma di istruzione secondaria superiore di secondo grado di anni 5, se in possesso di doti incentivanti le assunzioni, riceveranno 20 punti, come titolo preferenziale, che andranno in sommatoria rispetto alla votazione complessiva raggiunta al termine di tutte le prove previste dai singoli profili professionali”.

Ebbene, per vedersi riconosciuta l’eventuale attribuzione dei 20 punti come titolo preferenziale, previsti dall’art. 10 avviso di selezione, i candidati, in possesso delle doti incentivanti le assunzioni, devono esibire, alla Quanta S.p.A., i “documenti giustificativi”, entro un termine perentorio (10 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie di merito).

Il Presidente del Consiglio di amministrazione, con Provvedimento n. 454 del 19/11/2019,  ha disposto:

a) l’approvazione delle graduatorie di merito, per i profili A “Operatori di Esercizio”, B “Operatori Qualificati – Meccanici”, C “Operatori Qualificati – Elettrotecnici/Automazione”, D “Operatori Qualificati – Elettronici”, E “Operatori Qualificati – Manutentori Armamento”, F “Operatori di Manovra (Addetti alla manovra PP.LL. e deviatoi)”, G “Operatore di Stazione” e H “Macchinisti/Capitreno”;

b) che la verifica sul possesso di doti incentivanti e sull’attribuzione del punteggio aggiuntivo, previsto dall’art. 10 cit. avviso, deve essere effettuata nell’imminenza dell’assunzione dei candidati;

c) la conclusione della procedura selettiva.

Premettendo come per “doti incentivanti” si intenda ogni possibile agevolazione, atta a realizzare sgravi contributivi e fiscali, dei quali l’Ente/Azienda potrà beneficiare al momento dell’assunzione, lo Studio Legale Esposito&Santonicola, analizzata la procedura concorsuale, ha individuato i seguenti profili d’illegittimità, passibili di ricorso amministrativo:

  • Si ritiene che l’Ente Autonomo Volturno non avrebbe potuto, con avviso datato 10.08.2018, riconoscere ben 20 punti, conclusa la selezione, a coloro che fossero risultati in possesso delle doti incentivanti, essendo assegnate, queste ultime, sulla base della normativa vigente al momento dell’assunzione (2019-2020). Codesti legali considerano illegittimo un bando che attribuisca un surplus di punteggio, talmente rilevante da stravolgere la composizione della graduatoria, rimettendo, lo stesso, alla futura scelta legislativa. In sostanza, formata la graduatoria di merito, con quale logica meritocratica è consentita la possibile aggiunta del punteggio (pari a 20, c.d. doti incentivanti),  modificandosi, in tal modo, la classifica dei vincitori?
  • Ed ancora, l’attribuzione dei 20 punti, per quanti sono in possesso delle doti incentivanti, viola il principio della par condicio. È evidente la disparità di trattamento: alla meritocrazia, che impone la scelta del più capace, si antepone la convenienza per la parte datoriale!
  • Non sono state pubblicate le graduatorie definitive dei vincitori. La preventiva pubblicazione delle graduatorie doveva precedere le assunzioni;
  • In sintesi, è stato violato il principio di trasparenza ed imparzialità dell’azione amministrativa.

 A questo punto, lo Studio Legale Esposito&Santonicola propone un ricorso amministrativo, innanzi al competente TAR, avverso il provvedimento che ha disposto la pubblicazione delle graduatorie di merito per i profili A, B, C, D, E, F, G e H – in favore dei candidati idonei, privi, tuttavia, delle doti incentivanti le assunzioni.

COSTI DELL’AZIONE:

L’importo, per il primo grado di giudizio, ammonta ad euro 300,00.

L’eventuale appello, solo se necessario, determinerebbe un ulteriore pagamento (non obbligatorio, in quanto riferito soltanto a coloro che intendessero appellare) contenuto nei limiti dell’onorario di primo grado.

ADESIONI NON ATTIVE.

Di seguito gli allegati funzionali al ricorso​:

  1. Procura alle liti, debitamente compilata in ogni sua parte, datata e firmata;
  2. 2)     La scheda ricorrente in autocertificazione (per illustrare la condizione soggettiva del ricorrente);
  3. Modulo autorizzativo al trattamento dati personali;
  4. Copia del documento d’identità e Codice Fiscale;
  5. Copia Bonifico di euro 300,00 alle coordinate sotto indicate.

ESTREMI PER IL PAGAMENTO:

INTESTAZIONE: AVV. CIRO SANTONICOLA

IBAN: IT10V0306940213100000002662

IMPORTO: EURO 300,00

CAUSALE: RICORSO SELEZIONE EAV 2018, nome e cognome del ricorrente.

Il tutto, debitamente compilato, andrà prima allegato, nel formato pdf, all’indirizzo e-mail: segreteriasantonicola@scuolalex.com OGGETTO: RICORSO SELEZIONE EAV 2018, nome e cognome del ricorrente, successivamente spedito, in un plico sigillato, con raccomandata postale (con ricevuta di ritorno) al seguente indirizzo: Avvocati Aldo Esposito e Ciro Santonicola, Via Amato 7 – 80053 – Castellammare di Stabia (NA).

NB: -Sulla parte esterna del plico sarà necessario scrivere il nominativo del ricorrente, l’indirizzo e-mail, l’oggetto “RICORSO SELEZIONE EAV 2018”.

-In alternativa, sarà possibile consegnare la documentazione cartacea del ricorso  direttamente alla sede dello studio legale, Avvocati Aldo Esposito e Ciro Santonicola, sita in Castellammare di Stabia (NA), C.A.P. 80053, Via Amato 7, aperta ogni martedì e giovedì, dalle ore 15,45 alle ore 19,30.

-SI PREGA DI NON SPILLARE NÉ FOTOCOPIARE FRONTE RETRO LA DOCUMENTAZIONE ALL’INTERNO DEL PLICO.

E’ anche possibile inoltrare un messaggio Whatsapp scritto al 3661828489 (no telefonate) per richiedere informazioni, ricevendo riscontro diretto dal legale entro 7 giorni dall’invio del quesito.

È infine possibile contattare il numero fisso dello studio legale Esposito/Santonicola, 08119189944, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 09,45 alle ore 12,30 e dalle ore 16,30 alle ore 19,30.

N.B. ulteriori istruzioni/strategie processuali saranno inoltrate dal legale a mezzo e-mail.

L’adesione al ricorso non comporta alcuna iscrizione ad associazioni/sindacati.

Avv. Ciro Santonicola   Avv. Aldo Esposito

Le istruzioni operative ed i moduli da utilizzare sono riportati nel file allegato.